Saluto del Prevosto

Carlo Tenti

Cari parrocchiani, stimati abitanti dei nostri paesi di Astano e Sessa-Monteggio,

a tutti voi vada il mio più cordiale saluto e il mio sincero augurio di Pace e Bene!
Penso che tutti voi possiate indovinare la mia emozione mentre per mezzo del nostro sito parrocchiale rivolgo a voi la parola. All’inizio vorrei anzitutto ringraziare per la calorosa accoglienza che mi avete offerto il 12 settembre a Sessa quando abbiamo celebrato assieme la prima Santa Messa seguita da un ottimo aperitivo sul sagrato della chiesa parrocchiale.

Un grazie particolare vada a Sua Eccellenza Mons. Vescovo Valerio Lazzeri per la fiducia accordatami, al vicario foraneo del Malcantone–Vedeggio, don Massimo Braguglia che mi ha onorato ed incoraggiato con la sua presenza nel mio ingresso come parroco, alle distinte Autorità civili dei nostri Comuni, ai Consigli parrocchiali e a tutti coloro che hanno contribuito per la festa dell’accoglienza.

Mentre riprendo le varie attività delle nostre comunità, desidero che tutti sappiano come è il mio ruolo e dove conduce la mia strada di prete. Il mio desiderio è di essere in mezzo a voi e per voi il sacerdote di Gesù Cristo. La vita di Gesù è stata interamente dedicata a far sì che la vita di ogni uomo sia un capolavoro di bontà, di generosità, di bellezza; perché gli uomini vivano in comunione con Dio e tra di loro.

E come prete vorrei, con l’aiuto di Dio, impegnarmi con tutto me stesso a costruire e vivere assieme la vera comunione con tutti, malgrado tutti i limiti che io possa avere. Vorrei che l’atteggiamento d’amore, di giustizia, di rispetto, di bontà e di misericordia di Gesù fossero le caratteristiche del nostro essere comunità parrocchiale.

Invito tutti coloro che hanno qualcosa da suggerire o da comunicare di farlo apertamente. Prenderò ben volentieri atto delle vostre preoccupazioni, idee, opinioni, proposte e critiche. Cercherò assieme a voi di esaminare e valutare ogni cosa, spiegare ciò che non è chiaro, impiegare ciò che valido per poter edificare la comunione e la comunità. Le nostre comunità parrocchiali siano lievito di gioia, di fraternità e di speranza per tutti. Grazie!!

vostro Don Anoop

Sessa, 6 aprile 2022